È disponibile in libreria e negli store digitali “PICASSO – La Mala Arte” (La Corte Editore) il libro di Michela Tanfoglio, agente letterario, editor e scrittrice. A cinquant'anni dalla morte del Maestro, uno straordinario ritratto dell'uomo che ha rivoluzionato la Storia dell'Arte, tra le tinte accese delle sue ardenti passioni e le ombre fosche dei suoi lati più oscuri. L’autrice vi farà conoscere Picasso in tutte le sue sfaccettature, attraverso un’attenta e documentata ricostruzione, potrete entrare nella vita del più grande artista del XX secolo, scoprendo i sentimenti e le ossessioni che ha saputo trasformare in opere immortali.
Innanzi tutto, grazie mille per questa intervista. In realtà la mia passione non è mai stata quella di scrivere o, meglio, non sono mai stata una bambina da “diario segreto” o un’adolescente in cerca di “affermazione personale”: mi bastavano le meraviglie scritte dagli altri per farmi un’idea del futuro e della vita. Diciamo che a furia di leggere, il mio lavoro, ovvero quello di editor e agente letterario, è via via maturato. La vita ci porta a essere sempre più esigenti con noi stessi e con gli altri: un vino che potevamo apprezzare a trent’anni a quaranta, magari, non lo beviamo più. Lo stesso vale per le passioni e il lavoro, per la musica e l’arte: le nostre fibre mutano, guai se questo non avvenisse.
Senza dubbio tutti i saggi di Bellonci e Petacco: ho subito il loro fascino al punto che credo di aver imparato a memoria molti dei loro testi. Non posso però negare di essere una grande fan di Aldo Busi e di tanti altri. Più che voglia di scrivere, parlerei di innamoramento: mi sono innamorata delle parole!
Nasce dalla mia passione irrefrenabile nei confronti dell’arte – basterebbe vedere casa mia per capire meglio – e, ovviamente, da un’idea del mio editore Gianni La Corte: un giorno mi ha ricordato che nel 2023 sarebbe stato l’anno di Picasso, il cinquantenario dalla sua morte. Sono bastate quattro chiacchiere e una stretta di mano per decidere che Picasso – La male arte avrebbe visto la luce proprio quest’anno. E così è stato.
Lo metto nero su bianco in ogni intervista: è stato un immenso lavoro, estenuante, alla stregua di una vera e propria tortura. Ma se non fosse stato per professionisti eccellenti quali: il mio amatissimo e mai dimenticato Carlo F. De Filippis, Adriana Angoletta, Athena Barbera, Giulio Pisano e Joseph Tomassini non sarei riuscita a ottenere tutto il materiale e la visione giusta, che poi sono le basi del mio libro.
Quelli che darei a chiunque, anche se il mio mestiere fosse un altro: siate i migliori in ciò che fate. Non dovete essere la miglior versione di un altro, ma qualcosa di innovativo e che serva realmente: frantumate la realtà e ricreatela. Impegnatevi fino alla fine, sacrificate tutto per realizzare i vostri sogni. Lavorate quando gli altri vanno a dormire, ascoltate i bisogni di chi vi parla e, nello specifico, leggete, informatevi, ingoiatevi codici civili e penali. Siate gentili con tutti: il mondo lo sarà con voi.
Tante, tantissime cose: non conto nemmeno più le uscite fino all’anno prossimo, poi novità in agenzia, un mio nuovo libro che uscirà nel 2024, ancora tanti eventi e presentazioni e un nuovo modo di fare e vedere l’editoria. Tutto è gioco e mutamento: non voglio sprecare nemmeno un’occasione. La vita, del resto, è troppo breve per non usufruirne fino in fondo!