Claudia Gervasi: “Note che danzano è un brano dedicato all’amore”

 

Claudia Gervasi nasce sotto il sole dell’8 agosto nelle calde terre del sud salentino. Sin da piccola mostra un forte interesse verso la musica, che scopre grazie al suono della chitarra del papà. All’età di 18 anni si trasferisce ad Arezzo, in Toscana, con la sua famiglia e comincia una nuova vita.
Dopo aver incontrato il Maestro Enzo Campagnoli e Gianna Martorella nel 2020, Claudia incide il suo primo singolo “Dentro le tue mani”. Contemporaneamente l'artista comunica il suo personale percorso di riflessione e di studi, incentrato sul significato di essere donna e sulla forza necessaria per esserlo.
Nel 2022 entra a far parte della famiglia della Joseba Publishing di Gianni Testa.
 
Ciao Claudia, benvenuta su Odalis News! Vuoi dirci qualcosa di te prima di introdurre la tua nuova uscita?
Posso dire di me che sono una persona ottimista, mi piace aiutare gli altri e a volte vorrei essere un po’ meno sensibile! Sono infatti specializzata in riflessologia facciale e plantare e ascolto del corpo. Amo stare con le persone, ascoltare e condividere esperienze ed emozioni. La musica la porto dentro fin da piccola, in casa mia era sempre festa, con mio papà che cantava e suonava la chitarra, intrattenendo tutti. È a casa che ho sentito la musica dentro di me per la prima volta.
 
Qual è il significato del tuo nuovo singolo “Note che danzano”?
“Note che danzano” è un brano dedicato all’amore, amore per la musica, amore libero, puro e spensierato. Il titolo deriva dall’immagine che mi è apparsa nella mente quando ascoltavo la melodia della mia nuova canzone: due innamorati sulla spiaggia, che fossero però anche un po’ l’ impersonificazione del mio amore per la musica, due note, due anime innamorate, che ballano all’ imbrunite finché il cielo non si fa stellato.
Questo voglio trasmettere con la mia canzone: libertà, gioia e spensieratezza.
 
Quali sensazioni pensi possa regalare questo brano a chi lo ascolta?
Quello che ha trasmesso a me: voglia di essere felici, di ricominciare, vivere, ma soprattutto di non aver paura di amare, perché l’amore (per qualsiasi cosa o persona) è un sentimento che porta gioia, consapevolezza e fiducia in sé stessi!
 
Cosa ne pensi dell’attuale scena indipendente italiana?
Non è un genere che ascolto particolarmente. Credo sia una bella opportunità per i giovanissimi di potersi esprimersi, e la musica indipendente permette a tutti di farlo. Amo la musica e le sue declinazioni, indipendentemente dal genere.
 
Grazie per essere stata con noi, per concludere ti chiediamo se hai dei progetti futuri!
Al momento lavoro soprattutto in eventi privati. I progetti futuri sono quelli di scrivere nuove canzoni e migliorarmi sempre attraverso uno studio costante.