Il cantautore pavese con radici pugliesi Malavoglia torna con “Se finirà”, un brano intimo e malinconico che invita a godersi il bello delle esperienze senza appesantirle di aspettative. Dopo l’album PUNTO, l’artista riparte con una canzone che sa di viaggio, di leggerezza e di pace interiore: “Un Carpe Diem emotivo”, come lui stesso lo definisce. Il singolo anticipa il nuovo progetto discografico atteso nel 2026.
Ciao Malavoglia, benvenuto su Odalis News! Vuoi dirci qualcosa di te prima di introdurre la tua nuova uscita?
Ciao a tutti voi di Odalis News! Certo, volentieri! Sono un cantautore originario della provincia di Pavia ma nato da genitori del Gargano, Puglia...e la Puglia mi scorre nelle vene. Tant’è che mi sono sempre sentito a metà tra le mie colline dell’Oltrepo’ e il mare azzurro viola delle Tremiti e del Gargano. Nelle mie tante sonorità che mescolo, soprattutto nei miei primi brani, ho utilizzato anche qualcosa di folk: Terra Rossa, il brano che mi ha permesso di arrivare tra i primi 8 al Premio Mia Martini. Ho fatto tantissime esperienze e portato a casa tante belle soddisfazioni, dalla vittoria di Area Sanremo nel 2018 con conseguente audizione davanti alla commissione RAI presieduta da Claudio Baglioni, al Fatti SEntire Festival su RAI2 dell’anno scorso. Nel Mezzo tantissimi altri palchi, festival e aperture anche ad un sacco di artisti come Vecchioni, Ruggeri, Nomadi, Tozzi, Raf e molti altri. La cosa più bella resta sempre la gavetta, la parte più vera del percorso in musica che ogni artista dovrebbe viversi.
Ciao a tutti voi di Odalis News! Certo, volentieri! Sono un cantautore originario della provincia di Pavia ma nato da genitori del Gargano, Puglia...e la Puglia mi scorre nelle vene. Tant’è che mi sono sempre sentito a metà tra le mie colline dell’Oltrepo’ e il mare azzurro viola delle Tremiti e del Gargano. Nelle mie tante sonorità che mescolo, soprattutto nei miei primi brani, ho utilizzato anche qualcosa di folk: Terra Rossa, il brano che mi ha permesso di arrivare tra i primi 8 al Premio Mia Martini. Ho fatto tantissime esperienze e portato a casa tante belle soddisfazioni, dalla vittoria di Area Sanremo nel 2018 con conseguente audizione davanti alla commissione RAI presieduta da Claudio Baglioni, al Fatti SEntire Festival su RAI2 dell’anno scorso. Nel Mezzo tantissimi altri palchi, festival e aperture anche ad un sacco di artisti come Vecchioni, Ruggeri, Nomadi, Tozzi, Raf e molti altri. La cosa più bella resta sempre la gavetta, la parte più vera del percorso in musica che ogni artista dovrebbe viversi.
Qual è il significato del tuo nuovo singolo?
SE FINIRA’ invita tutti a godersi il bello delle cose senza appesantirle con aspettative ingombranti. Mi piace descriverla come un Carpe Diem emotivo, tenere il bello delle esperienze che viviamo e lasciare andare il resto...e se finiranno, chi se ne frega. L’importante sarà averle vissute.
Quali sensazioni pensi possa regalare questo brano a chi lo ascolta?
Mi piace pensare che questo brano si lasci ascoltare come una di quelle canzoni che metti in macchina e te la ascolti mentre scorrono i paesaggi e ti godi il viaggio. È un brano leggero, intimo, delicato. Un respriro in mezzo a questo mondo che urla. Ecco, mi piacerebbe pensare che SE FINIRA’ sia un posto dove restare in pace per qualche minuto.
Cosa ne pensi dell’attuale scena indipendente italiana?
Complicato rispondere ma credo che sia abbastanza evidente la difficoltà che la scena indipendente stia trovando per poter emergere. La vecchia scena indipendente è diventata parte del main stream e alla fine quasi tutti i canali che potevano portare ad una visibilità per, appunto, la musica indipendente sono saturi. Risultato abbiamo un grande main stream che si divide tutto quello che c’è e una scena indipendente che sta cercando nuovi canali per uscire ma non è facile perché in Italia i locali che scommettono sulla musica inedita sono sempre meno, le piattaforme di musica sono sature e quindi tutta questa musica rimane sommersa, compreso dei progetti strutturati e magari già con uno storico importante.
Grazie per essere stato con noi, per concludere ti chiediamo se hai dei progetti futuri!
Sì, sto realizzando il mio secondo album che avrà una gestazione molto più immediata rispettoa al mio album PUNTO uscito a fine marzo di quest’anno. Ho necessità di raccontarmi nel mio presente e condividermi con le persone per il MaLaVoglia che sono ora, quindi nel 2026 conto di fare uscire il mio secondo album. Attualmente, dopo SE FINIRA’, ho già registrato un altro singolo. Voglio andare veloce e correre verso nuovi palchi.
